GRECIA – Atene non rimborserà oggi gli 1,6 miliardi di euro dovuti al Fondo monetario internazionale. Secondo fonti Ue e greche, Juncker avrebbe presentato un’ultima offerta di salvataggio ad Atene, con l’ammorbidimento di alcune clausole e l’impegno dei partner a valutare a ottobre un allungamento delle scadenze e la riduzione dei tassi sui prestiti, estendendo la moratoria sugli interessi. In cambio viene chiesto a Tsipras di appoggiare il sì al referendum, accettando entro oggi la proposta per iscritto. Ma il premier greco lascia poco spazio a ipotesi di passi indietro e in un’intervista tv ieri sera, mentre per le strade di Atene decine di migliaia di persone manifestavano contro l’accordo dei creditori, ieri ha fatto capirese dovessero vincere il sì rassegnerebbe le dimissioni. Intanto, in un’intervista a Les Echoes, il consigliere esecutivo Bce Coeuré ha definito possibile l’uscita di Atene della zona euro, sebbene questa non sia la volontà dalle istituzioni Ue. La probabilità che questo succeda secondo S&P, che ha tagliato il rating greco a ‘CCC-‘ da ‘CCC’, è ora di circa il 50%. La scure delle agenzie di rating si è abbattuta sulle banche greche, che saranno chiuse fino a dopo il voto del 5 luglio: Fitch ha declassato gli istituti principali dopo l’introduzione dei controlli sui capitali.
RENZI – In un’intervista al Sole, Renzi assicura che l’Italia è al riparo dalle conseguenze di un’evoluzione traumatica della crisi greca, grazieall’ombrello della Bce, all’avvio delle riforme strutturali e al ritorno della crescita dell’economia. Renzi definisce l’interruzione dei negoziati una scelta del governo greco, che non ha voluto rispettare le regole. Secondo il premier, Juncker hasbagliato ad esporsi per il sì, facendo il gioco di Tsipras. Non si tratta di un referendum tra Merkel e Tsipras, dice Renzi, ma di un ballottaggio tra euro e dracma. “Se vincono i no, a mio giudizio, la Grecia va verso l’abbandono dell’euro”,aggiunge. Sui temi interni, Renzi assicura che le clausole di salvaguardia da 20 miliardi nella prossima manovra non scatteranno anche se trovare le risorse non sarà semplice. Infine, Renzi rivendica la scelte fatte nel ricambio dei vertici di Cdp,ufficializzando la nomina di Gallia, oltre a quella di Costamagna, e afferma che la missione dell’istituto non cambia.
MERCATI – La crisi greca è destinata a restare il tema dominnante dei mercati. Ieri Piazza Affari ha lasciato sul terreno oltre 5%, mentre mel caso del secondario un arretramento di oltre quattro figure ha visto il Btp di riferimento a trent’anni e quasi due punti ha perso il decennale, con un rendimento in salita a 2,376% e lo spread su Bund a 159 puti base dai124 di venerdì sera.
PRIMARIO – Ampiamente scontato un marcato rialzo dei rendimenti in occasione dell’asta a medio-lungo termine, in cui il ministero dell’Economia mette a disposizione degli investitori tra 5 e 7 miliardi di euro in Btp a5 e 10 anni, oltre alla riapertura del Ccteu 15 giugno 2022. Ieri sera sul secondario, in base a dati TradeWeb, il cinque anni maggio 2020 pagava infatti 1,279% da 0,85% dell’asta di fine maggio, mentre il rendimento del decennale era indicato a2,376% da 1,83% del mese scorso. Il livello espresso dal mercato, in cui i prezzi sono naturalmente indicati al valore netto, mentre nell’asta di stamane occorre tener conto delle commissioni, mostra il rendimento del decennale al massimo da ottobre e quello del cinque anni addirittura da giugno 2014.
DATI ITALIA – Ricca di spunti l’agenda macro sul fronte interno: si parte alle 10 con il tasso di disoccupazione di maggio per proseguire alle 11 con l’inflazione preliminare di giugno. Dopo il 12,4% di aprile, la mediana delle attese raccolte da Reuters proietta la percentuale dei senza lavoro del mese scorso in calo di un decimo a 12,3%. Quanto ai prezzi al consumo di giugno, il consensus è di un incremento mensile pari a,1% sia per l’indice Nic sia per quello armonizzato, che su base annua dovrebbero attestarsi rispettivamente a 0,1% e 0,2%. Il mese scorso la crescita era stata pari a 0,1% sia su mese sia su anno nel caso dell’indice nazionale e 0,2% perl’armonizzato. nel pomeriggio la nota mensile Istat. Nell’analogo comunicato di fine maggio, in cui l’istituto di statistica faceva il punto sullo stato di salute dell’economia, si faceva riferimento a una stima di 0,2% per la crescita del secondotrimestre e a uno 0,4% ‘acquisito’ per l’intero 2015. Sempre nel pomeriggio verrà diffuso il bollettino statistico trimestrale della Banca d’Italia.
DATI ZONA EURO – Da Eurostat alle 11 la stima flash sui prezzi al consumo di giugno, conattese che convergono su un tasso annuo in crescita di 0,2% dopo lo 0,3% di maggio. Restando in tema di inflazione, una doccia fredda è arrivata dai numeri tedeschi di ieri, sempre relativi a giugno, ampiamente inferiori alle aspettative dei mercatifinanziari e anni luce dall’obiettivo Bce.
GREGGIO – Le quotazioni petrolifere restano sui minimi da tre settimane, appesantite dai timori legati alla Grecia, avviandosi così verso il secondo calo mensile consecutivo. Alle 7,30 italiane ilfutures Brent <LCOc1> scambia a 62,07 dollari il barile (in rialzo di 6 centesimi); il Nymex <CLc1> a 58,25 dollari (in calo di 8 centesimi).
FOREX – Negli ultimi scambi sulle piazze asiatiche la valuta unica cede sul dollaro e lo yen,appesantita dall’evoluzione della crisi greca. Il cambio euro/dollaro <EUR=> tratta a 1,1194 da 1,1235 dell’ultima chiusura; dollaro/yen <JPY=> a 122,28 da 122,53; euro/yen <EURJPY=> a 136,85 da 137,68.
TREASURIES – Chiusura in rialzo per igovernativi Usa, che beneficiano del clima di avversione al rischio alla luce in attesa di sviluppi della crisi greca. Il benchmark decennale Usa <US10YT=RR> ha chiuso in rialzo di 1-7/32, rendimento a 2,333%.
DATI MACROECONOMICI ITALIA
Istat pubblica nota mensile.
Istat, stima occupati e disoccupati maggio (10,00).
Istat, stima prezzi al consumo giugno (11,00).
Istat, prezzi alla produzione dell’industria maggio (12,00).
FRANCIA
Spese perconsumi maggio (8,45).
Prezzi alla produzione maggio (8,45).
GERMANIA
Vendite al dettaglio maggio (8,00).
Disoccupati giugno (9,55).
GRAN BRETAGNA
Pil 1° trimestre (10,30).
Partite correnti 1° trimestre(10,30).
GRECIA
Prezzi alla produzione maggio (11,00).
Vendite al dettaglio aprile (11,00).
SPAGNA
Partite correnti aprile (10,00).
ZONA EURO
Stima flash inflazione giugno (11,00).
Disoccupatimaggio (11,00).
USA
Indice prezzi case CaseShiller aprile (15,00).
Pmi Chicago giugno (15,45).
Fiducia consumatori giugno (16,00).
ASTE DI TITOLI DI STATO
ITALIA
Tesoro offre 2-2,5 miliardi settimatranche Ccteu scadenza 15/6/2022; 1-1,5 miliardi quinta tranche Btp a 5 anni scandenza 1/5/2020, cedola 0,70%; 2-3 miliardi nona tranche Btp a 10 anni scadenza 1/6/2025, cedola 1,50%.
BANCHE CENTRALI
ITALIA
Banca d’Italia pubblicaBollettino Statistico trimestrale.
EUROPA
Zona euro, a Vienna intervento di Nowotny (15,00).
Zona euro, vicepresidente Bundesbank Buch partecipa a conferenzastampa comitato stabilità finanziaria (14,00).
AUSTRALIA Londra, intervento governatore banca centrale australiana Glenn Stevens (10,40).
APPUNTAMENTI
ITALIA
Roma, Autorità energia comunica tariffe di luce e gas in vigore dall’1 luglio 2015.
Roma, Padoan interviene a convegno suUnione bancaria (9,00).
Roma, Premio Montecitorio “Guglielmo Negri”, presentazione del libro di Giorgio La Malfa “Cuccia e il segreto di Mediobanca” con Patuelli (17,30).
Milano, Forum “Food & Made in Italy” con Calenda, Vincenzo Cremonini, Gallia, Kunze-Concewitz, Moncalvo, Sposito (dalle 8,30).
Milano, convegno in Bocconi su “Il futuro delle banche popolari dopo la riforma: le sfide del mercatoe della normativa” con Giorgio Gobbi di Banca d’Italia, Castagna, Saviotti, Vandelli (9,30).
EUROPA
Grecia, atteso pagamento a Fmi per 1,6 miliardi euro in unica soluzione.
Grecia, borsa e banche chiuse.
Vienna, entro oggiaccordo tra Iran, Usa, Russia, Cina, Germania, Gran Bretagna e Francia su programma nucleare Iran.
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