ADVFN – Report dei mercati 02/08/2013

MERCATO USA

Wall Street chiude in rialzo, S&P500 per la prima volta sopra 1.700 punti A New York i principali indici hanno terminato la seduta in netto rialzo. Il Dow Jones evidenzia un progresso dello 0,83%, il Nasdaq Composite dell’1,36%. L’S&P500 è salito per la prima volta sopra i 1.700 punti. Buoni i dati macroeconomici pubblicati in giornata. L’Institute for Supply Management ha reso noto che nel mese di luglio l’Indice ISM Manifatturiero e’ salito a 55,4 punti da 50,9 punti del mese precedente. Il dato e’ risultato superiore anche alle attese degli analisti che avevano stimato un valore pari a 52 punti. Le nuove richieste di sussidi di disoccupazione nella settimana terminata il 27 giugno si sono attestate a 326 mila unità, risultando inferiori sia al consensus degli analisti (pari a 345 mila unità) che alla precedente rilevazione (345 mila unità rivista da 343 mila unità). Il numero totale di persone che richiede l’indennità di disoccupazione si attesta a 2,951 milioni, inferiore ai 2,994 milioni attesi. E’ stato tuttavia rivisto al rialzo il dato precedente, a 3,003 milioni di unità da 2,997 milioni. Procter & Gamble +1,67%. Il colosso Usa dei beni di consumo ha chiuso il quarto trimestre con un utile di 1,875 miliardi di dollari contro i 3,63 miliardi dello stesso periodo di un anno prima. I ricavi sono cresciuti a 20,655 miliardi da 20,21 miliardi. Il dato è superiore alle attese (consensus a 20,54 miliardi). Per l’esercizio 2013/2014 il gruppo si attende un Eps core in crescita tra il 5% ed il 7% e un aumento del giro d’affari tra il 3% ed il 4% su base organica. Exxon Mobil -1,09%. Il gigante petrolifero ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 6,86 miliardi di dollari, in calo del 57% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. I ricavi passano da 127,4 miliardi a 106,6 miliardi. I dati sono inferiori alle attese. Kellogg -1,24%. Il produttore di cereali ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 352 milioni di dollari, in crescita dell’8,6% rispetto ad un anno prima. I ricavi sono aumentati del 6,9% a 3,71 miliardi di dollari. Gli analisti si attendevano un giro d’affari di 3,82 miliardi di dollari. SanDisk +5,99%. Il produttore di memorie ha annunciato un piano di buy back fino a 2,5 miliardi di dollari e un dividendo trimestrale di 0,225 dollari per azione. Ford +1,84%. La casa automobilistica ha archiviato il mese di luglio con vendite negli Stati Uniti in crescita dell’11% rispetto allo scorso anno. Chesapeake Energy +7,08%. Il produttore di gas ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 0,66 dollari da 1,29 dollari di un anno prima. Il dato è ampiamente superiore alle attese. Time Warner Cable +3,16%. Il gruppo ha chiuso il secondo trimestre con un utile per azione di 1,64 dollari, in linea con le attese. I ricavi sono cresciuti del 2,7% a 5,55 miliardi (consensus a 5,58 miliardi). I profitti sono saliti a 481 milioni di dollari da 452 milioni. Yelp +23,21%. Il sito specializzato in recensioni ha chiuso lo scorso trimestre con una perdita inferiore alle attese. MERCATI ASIATICI Borsa di Tokyo in forte ripresa, sulla scia di Wall Street Nikkei in forte rialzo al termine della seduta di questa mattina. L’indice giapponese ha chiuso le contrattazioni a quota 14466,16 (+3,29%) recuperando terreno dopo le vendite della scorsa settimana. I prezzi sono riusciti a sfruttare il supporto offerto in area 13600 dalla media mobile a 100 giorni per mettere a segno una reazione decisa in direzione della resistenza successiva in area 15000. Una vittoria su questo ultimo ostacolo permetterebbe di rilanciare le prospettive di crescita in direzione dei record di quest’anno a 16000 punti. Nella direzione opposta, discese sotto 13600 farebbero temere in un ritorno in area 12400 dove sono posizionati i minimi di giugno, ultimo baluardo a difesa di una flessione più estesa. Deciso rialzo anche per il Topix che sale a quota 1196,17 punti (+2,82%). Sul versante macroeconomico la Bank of Japan ha comunicato che la base monetaria giapponese, che misura il valore di tutte le valute e delle attività liquide detenute dallo Stato, si è attestata a luglio al 38% su base annuale, in crescita dal 36% della rilevazione precedente ma al di sotto delle attese degli economisti che avevano stimato un incremento del 43,2% rispetto allo stesso periodo del 2012. La crescita di fiducia a Wall Street ha trascinato al rialzo anche l’azionario giapponese, favorito da uno yen più debole rispetto al dollaro. Crescono i titoli del comparto auto: Suzuki Motor (+5,68%) dopo la revisione al rialzo delle previsioni di utile per l’esercizio, Toyota (+3,38%), Nissan (+3,10%). Positive anche Olympus (+3,45%) e Panasonic (+1,10%). ha guadagnato il 5,99% Sale anche Sharp (+3,41%) nonostante abbia archiviato il secondo trimestre del 2013 con una perdita superiore alle attese. Positive le altre principali piazze azionarie asiatiche con Hong Kong che guadagna lo 0,34% e Seoul lo 0,14% mentre Shanghai si attesta poco sopra la parità a +0,02%.

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MERCATI EUROPEI

Borse europee: indici positivi, brilla IAG Le principali Borse europee hanno aperto la seduta in rialzo. Il Dax30 di Francoforte guadagna lo 0,17%, il Cac40 di Parigi lo 0,11%, il Ftse100 di Londra lo 0,05% e l’Ibex35 di Madrid lo 0,3%. Allianz +1,8%. Il colosso assicurativo tedesco ha chiuso il secondo trimestre con un utile di 1,59 miliardi di euro, in crescita del 27% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Il dato è superiore alle attese (consensus a 1,35 miliardi). Il gruppo ha confermato le stime per l’intero esercizio. Axa +1,5%. Il gruppo assicurativo francese ha chiuso il primo semestre con un utile di 2,47 miliardi di euro, in calo del 3% rispetto allo stesso periodo di un anno prima. Il dato è in linea con le attese degli analisti. IAG +3,5%. La holding che incorpora le compagnie aeree British Airways e Iberia ha chiuso il secondo trimestre con un utile operativo di 245 milioni di euro contro una perdita di 4 milioni di un anno prima. Il dato è ampiamente superiore alle attese (consensus a 163 milioni). Royal Bank of Scotland -3,7%. La banca britannica ha chiuso il primo semestre con un utile di 535 milioni di sterline contro la perdita di 2,03 miliardi dello stesso periodo di un anno prima. Ross McEwan è stato nominato nuovo amministratore delegato (Ceo). Renault +2%. Jp Morgan ha alzato il rating sulla casa automobilistica a neutral da overweight. APERTURA MERCATO ITALIANO Piazza Affari sotto la parità con Tenaris e Mediaset, sale ancora Prysmian Il Ftse Mib segna -0,38%, il Ftse Italia All-Share -0,31%, il Ftse Italia Mid Cap +0,08%, il Ftse Italia Star +0,43%. Borse europee poco mosse. Ieri sera a New York l’S&P 500 ha terminato a +1,25%, il Nasdaq a +1,36%, il Dow Jones a +0,83%. Attualmente i future sui principali indici USA sono in lieve rialzo. A Tokyo il Nikkei 225 ha chiuso a +3,29%, mentre a Hong Kong l’Hang Seng al momento segna +0,4% circa. In rosso Tenaris (-1,5%) che ha chiuso il secondo trimestre con i principali indicatori di bilancio in flessione rispetto a un anno fa. La società si attende per il terzo trimestre margini influenzati da un minor livello di vendite e da un mix di prodotto meno favorevole. Mediaset (-1,1%) oscilla poco sotto la parità dopo l’affondo iniziale in scia alla condanna di Silvio Berlusconi. Nel primo semestre l’utile netto di competenza del Gruppo ammonta a 30,1 milioni di euro, in calo rispetto ai 42,8 milioni del primo semestre dell’anno precedente. In Italia, la raccolta pubblicitaria Mediaset del mese di luglio ha registrato per la prima volta dopo quasi due anni un segno positivo rispetto allo stesso periodo 2012, attestandosi intorno al +4%. E anche agosto, sulla base della visibilità attuale, dovrebbe far registrare un andamento positivo rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Forti vendite su Safilo Group (-5,4%) all’indomani della pubblicazione dei dati del secondo trimestre: i ricavi sono scesi del 7,2% a/a a 301,4 milioni di euro. L’utile netto adjusted è però salito del 27,3% a 12,2 milioni di euro. Ancora acquisti su Prysmian (+2,3%) dopo il forte progresso di ieri. La società ha evidenziato una flessione dei risultati nel primo semestre ma con segnali di recupero nel secondo trimestre. Sulla base del portafoglio ordini in essere Prysmian prevede un recupero della redditività nel secondo semestre dell’anno. Positiva Enel (+1,7% a 2,60 euro): Societe Generale ha alzato il target price sul titolo a 3,2 euro. Ieri a mercato chiuso la società ha pubblicato i dati del primo semestre: ricavi a 40.157 milioni di euro (-1,3% a/a), risultato netto del Gruppo a 1.680 milioni di euro (-8,4% a/a). Si tratta di dati migliori delle attese degli economisti. Sale Diasorin (+1,4% a 32,95 euro): Jefferies ha alzato il target price sul titolo a 37 euro. Ieri nel corso della conference call per la presentazione dei risultati del secondo trimestre l’a.d. Carlo Rosa ha affermato che sono in corso trattative per la ricerca di un partner strategico a livello mondiale. I negoziati dovrebbero andare in porto entro fine 2013/inizio 2014. L’agenda macroeconomica odierna prevede alle 11:00 prezzi alla produzione nell’area euro, negli USA alle 14:30 nuovi occupati settori non agricoli, redditi e consumi, alle 16:00 ordinativi industriali.

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TITOLI DEL GIORNO

Campari sta disegnando ormai da due mesi una fase laterale compresa tra 5,43 e 5,85 circa. I prezzi hanno risalito la china da inizio luglio tornando negli ultimi giorni a contatto con la parte superiore di detto intervallo, area dalla quale transita anche la media a 200 sedute, importante riferimento non soltanto nel breve termine. Sara’ il superamento di tale resistenza e dunque la fuoriuscita dei corsi dal trading range a favorirne una ulteriore evoluzione al rialzo, che avrebbe campo aperto per la rivisitazione dei record di maggio a 6,34 euro. Resistenza intermedia lungo tale percorso a quota 6,05. Sotto area 5,60 rischio invece di un nuovo test del supporto strategico a 5,43 euro circa. Per chi volesse acquistare il titolo: intervenire a 5,90 per il target a 6,30 euro, stop sotto 5,73. Per chi detiene attualmente il titolo: mantenere aperte le posizioni sopra 5,60 per il target a 6,30 euro. Grazie al rialzo di ieri Eni ha inviato un importante segnale grafico rialzista. Il titolo ha infatti superato con decisione la resistenza a 17 euro circa rappresentata dalla neckline del testa e spalle ribassista completato a giugno. Le quotazioni sembrano ora intenzionate a  tornare sul massimo di inizio anno a 19,59, con primo obiettivo a 17,70. Le prospettive cambierebbero a seguito della violazione di 16,40, evento che potrebbe dare il via a una correzione verso il minimo di fine giugno a 15,16. Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long sui livelli attuali per 17,70, stop sotto 16,40. Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare sui livelli attuali per 19,50, ridurre sotto 16,40 e uscire alla violazione di 15,16. Unicredit riattiva il rally in essere da inizio luglio e oltrepassa la resistenza dinamica rappresentata dalla linea ribassista tracciata dal top di inizio anno. Le quotazioni possono ora allungare verso i massimi di fine maggio a 4,40 circa, per poi eventualmente proseguire in direzione del picco del 30 gennaio a 4,88. Discese sotto area 4 anticiperebbero approfondimenti in direzione di 3,80, supporto decisivo per scongiurare il ritorno sul minimo di inizio luglio a 3,40. Per chi volesse acquistare il titolo: posizioni long sui livelli attuali per 4,40, stop sotto 4,10. Per chi detiene attualmente il titolo: incrementare oltre 4,40 per 4,88, ridurre sotto 3,80 e uscire alla violazione di 3,40. DATI MACRO ATTESI Venerdì 2 agosto 09:00 SPA Variazione n° disoccupati; 11:00 EUR Indice prezzi alla produzione giu; 14:30 USA Deflatore consumi giu; 14:30 USA Nuovi occupati settori non agricoli lug; 14:30 USA Tasso disoccupazione lug; 14:30 USA Redditi giu; 14:30 USA Consumi giu; 16:00 USA Ordinativi industriali giu.

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HEADLINES

Fiat: a luglio immatricolate in Italia 31.400 vetture (-5,5%) Come per tutti i precedenti mesi del 2013, anche a luglio continua il calo delle vendite di auto nuove in Italia. Il mercato registra meno di 108 mila immatricolazioni, l’1,9 per cento in meno rispetto allo stesso mese dell’anno scorso. Nel progressivo annuo le perdite sono pari al 9,2 per cento, con quasi 840 mila immatricolazioni. Tenaris: in 2° trimestre ricavi +1% a/a, utile netto -6% a/a Tenaris registra nel secondo trimestre ricavi in crescita dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2012, con un utile netto in calo del 6%. Nel dettaglio: i ricavi si attestano a $2829mln (+1% a/a), l’EBITDA a $730mln (-4% a/a), l’ EBIT a $578mln (-7% a/a), l’Utile netto a $430mln (-6%). Tenaris si attende per il terzo trimestre margini influenzati da un minor livello di vendite e da un mix di prodotto men favorevole. Un recupero è atteso per il quarto trimestre. Save: fatturato sale del 6,8% nel primo semestre, utile di 16 milioni Il Consiglio d’Amministrazione di SAVE S.p.a. – Gruppo quotato al Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana che opera nel settore degli aeroporti, in quello delle infrastrutture di mobilità (stazioni ferroviarie, autostrade e porti) e nei servizi per i viaggiatori – ha approvato la Relazione Finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2013. Il fatturato consolidato ammonta a 176,7 milioni di Euro (+6,8%), l’EBITDAa 30,8 milioni di Euro (29,4 milioni 1^ Semestre 2012), l’EBIT da attività ordinaria a 14,8 milioni di Euro (15,7 milioni 1^ Semestre 2012), l’EBIT inclusivo di proventi non ricorrenti a 24,9 milioni di euro. Infine il Risultato netto di Gruppo vale 16 milioni (11 milioni nel 1^ Semestre 2012). Moviemax amplia l’offerta cinematografica Shopping cinematografico per Moviemax Media Group. La società attiva nella produzione e distribuzione cinematografica, nella distribuzione home video e nella cessione di diritti TV e new media, amplia la line up con nuovi film in uscita nelle prossime settimane nei principali cinema italiani. Un’operazione in linea con il piano industriale di crescita del management di Moviemax che punta ad arricchire la qualità della library cinematografica. Enel (+1,7% a 2,60 euro): Societe Generale alza target dopo semestrale migliore delle attese Societe Generale ha alzato il target price su Enel a 3,2 euro. Ieri a mercato chiuso la società ha pubblicato i dati del primo semestre: ricavi a 40.157 milioni di euro (-1,3% a/a), risultato netto del Gruppo a 1.680 milioni di euro (-8,4% a/a). Si tratta di dati migliori delle attese degli economisti. Diasorin (+1,1% a 32,86 euro): Jefferies alza target, a.d. prospetta partnership strategica Jefferies ha alzato il target price su Diasorin a 37 euro. Ieri nel corso della conference call per la presentazione dei risultati del secondo trimestre l’a.d. Carlo Rosa ha affermato che sono in corso trattative per la ricerca di un partner strategico a livello mondiale. I negoziati dovrebbero andare in porto entro fine 2013/inizio 2014.