S&P500 (1.281 punti; +0,2%). Seduta piatta, ma gran dimostrazione di tenuta. L’impostazione di breve-medio periodo si conferma positiva; mentre quella di lungo riteniamo possa ancora essere definita come laterale tra l’area 1.300/1.370 punti e quota 1.100/1.075 punti. Prima allerta sotto 1.260/1.250 punti prima, e 1.200 poi.
S&P500
FTSE/MIB (14.873 punti; +0,7%%). Brutta flessione ieri, trainata dalla pessima performance dei bancari. Ma, la tenuta del baricentro 15.000/14.700 punti, preserva la mini-tendenza rialzista di breve, movimento che si colloca all’interno della banda di oscillazione di medio periodo tra 13 e 17 mila punti. Resistenze successive verso 16.150/16.200 punti. Al ribasso, in caso di cedimento del baricentro indicato supporti verso 14.400/13.600 poi.
FTSE-MIB
EUROSTOXX50 (2.326 punti; +0,5%). L’impostazione rialzista di breve è ancora salva e si mantiene valida la chance di un ritorno verso la parte superiore dell’intervallo di oscillazione degli ultimi mesi nell’ampia banda 1.935/2.065 – 2.400/2.500 punti. Allerta tattica sotto 2.300/2.250 punti.
DAX (6.133 punti; +0,6%). Conserva una buona forza relativa. Anche qui l’impostazione di breve si conferma al rialzo: fascia target nel range 6.200/6.430 punti. Infatti, l’impostazione di medio rimane laterale tra 5.000/5.400 e 6.200/6.430 punti, livelli dove intervenire in controtendenza. Allerta tattica sotto 6.000 punti.
DAX
Sono state aperte le seguenti strategie: Astaldi (AST.MI)
Sono state chiuse le seguenti strategie: Mediobanca (MB.MI), Ubi Banca (UBI.MI), Finmeccanica (FNC.MI).
Pelias' views 